GUIDA PRATICA ALLA SOSTENIBILITÀ IN AZIENDA
AGENDA 2030
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU..
Definisce 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs), articolati in 169 target che rappresentano una bussola per porre l’Italia e il mondo su un sentiero sostenibile, per raggiungere 3 traguardi fondamentali entro il 2030:
L’Agenda 2030 rappresenta una grande novità: per la prima volta è stato espresso un chiaro giudizio di non sostenibile attuale modello di sviluppo, non solo sul piano ambientale, ma anche su quello economico e sociale, superando così l’idea che la sostenibilità sia una questione esclusivamente ambientale e affermando una visione integrata delle diverse dimensioni dello sviluppo a cui tutti i Paesi aderenti sono chiamati a contribuire.
Porre fine alla povertà estrema
Combattere la disuguaglianza e l’ingiustizia
Porre rimedio al cambiamento climatico
AGENDA 2030
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU..
Definisce 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs), articolati in 169 target che rappresentano una bussola per porre l’Italia e il mondo su un sentiero sostenibile, per raggiungere 3 traguardi fondamentali entro il 2030:
L’Agenda 2030 rappresenta una grande novità: per la prima volta è stato espresso un chiaro giudizio di non sostenibile attuale modello di sviluppo, non solo sul piano ambientale, ma anche su quello economico e sociale, superando così l’idea che la sostenibilità sia una questione esclusivamente ambientale e affermando una visione integrata delle diverse dimensioni dello sviluppo a cui tutti i Paesi aderenti sono chiamati a contribuire.
Porre fine alla povertà estrema
Combattere la disuguaglianza e l’ingiustizia
Porre rimedio al cambiamento climatico
Se ti muovi a piedi o in bicicletta anziché in auto per solo 4 chilometri al giorno, in un anno risparmi 200 euro in benzina e 300 Kg di anidride carbonica; mezz’ora di passeggiata al giorno a piedi o in bici è un toccasana per la salute: dimezza i rischi di malattie al cuore e alla circolazione, di sviluppare il diabete, condizioni di obesità e riduce di un terzo la probabilità dell’ipertensione.
10 lampade da 100 watt accese per quattro ore al giorno comportano l’emissione in atmosfera di 600 Kg di anidride carbonica e 150 euro di consumi in un anno. Un impianto fotovoltaico da 4 kW permette di risparmiare 68,64 tonnellate di CO2 immesse in atmosfera e 29,17 tonnellate di petrolio equivalente non bruciate.
La maggior parte dell’acqua consumata a livello domestico è impiegata per il WC (30%) e per l’igiene personale (41%), mentre solo una minima percentuale per bere e cucinare (7%).
Per produrre una tonnellata di carta da cellulosa vergine occorrono 15 alberi, 440.000 litri di acqua e 7.600 kWh di energia elettrica.
Per produrre una tonnellata di carta riciclata bastano 1.800 litri di acqua e 2.700 kWh di energia elettrica.
Per produrre le bottiglie che ogni anno vengono utilizzate in Italia occorrono 350.000 t di PET (PoliEtilenTereftalato) ovvero 665.000t di petrolio (che corrispondono a circa 4.650.000 barili di petrolio) e si emettono in atmosfera 910.000t di CO2eq. Con l’avvio nel periodo pre-Covid del progetto “FNM Plastic FREE”, l’iniziativa volta a ridurre il consumo di plastica monouso all’interno delle sedi e degli uffici delle società del Gruppo FNM e di NORDCOM e, grazie a buone pratiche che coinvolgono la vita quotidiana dei dipendenti, è stata fatta la sostituzione di bicchieri e palette di plastica nei distributori automatici di bevande con bicchieri di carta e palette bio che consentirà l’eliminazione in un anno più di 1 milione di prodotti di plastica monouso, pari a circa 2 tonnellate. Tutti i dipendenti di NORDCOM hanno ricevuto una borraccia personalizzata riutilizzabile per abbattere l’utilizzo di bottiglie di plastica monouso.
In Italia, il riciclo degli imballaggi è aumentato da 701 Kton nel 2009 a 1.020 Kton nel 2018, con un relativo aumento del 45%.
Sul totale di imballaggi di plastica immessi al consumo la percentuale di quelli avviati al riciclo è aumentata dal 33 al 45%, a fronte di un obiettivo europeo del 50% al 2025 e del 55% al 2030.
Per tutti i rifiuti, l’obbiettivo primario resta comunque sempre quello indicato dalla regola delle 4 R: RIDURRE, RIUTILIZZARE, RICICLARE, RECUPERARE.
Tra le fonti fossili, il carbone genera il 30% dell’elettricità in Europa, il 50% negli USA e il 75% in Cina (40% nel mondo). Il petrolio contribuisce per circa il 5% della produzione mondiale di energia elettrica, il gas per il 23%, con una previsione di aumento nei prossimi anni, dovuta alle riserve recentemente individuate, alla facilità di trasporto e utilizzo, alle crescenti necessità di energia dei Paesi in via di sviluppo. L’UE ha concordato di fissare per il 2030 un obiettivo comune del 32% di energia utilizzata da fonti rinnovabili e del 14 % per la quota di energia rinnovabile utilizzata nei trasporti. Nei Paesi EU la quota dell’energia rinnovabile nel consumo di carburante per i trasporti è salita dall’1,5 % nel 2004 all’8,3 % nel 2018 mentre in Italia nel 2018 è stata pari al 7,7%.
Basterebbe anche un solo giorno a settimana di smart working per i tre quarti dei lavoratori pubblici e privati che utilizzano l’automobile, per ridurre del 20% il numero di km percorsi in un anno. In questo modo si otterrebbe:
Mantenere la stessa posizione troppo a lungo, non fare pause regolarmente, oltre all’abitudine di tenere posture errate, sono fattori che possono sfociare in patologie muscolo-scheletriche, stress e affaticamento visivo.
Questa scheda indica per le persone presenti le precauzioni sanitarie e comportamentali generali da adottare per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19.
È bene attenersi sempre e in ogni caso anche a tutte le altre disposizioni previste dall’informativa e dai protocolli aziendali e dalle indicazioni delle Autorità competenti.